L'altra sera, 12 dicembre 2014,
il telegiornale ha aperto con la notizia della chiusura dello spazio aereo su
Londra, per un black-out del sistema informatico del controllo aereo. Caos
negli aeroporti, voli dirottati su altre città europee, disagi per decine di
migliaia di persone in viaggio.
La notizia, quasi un monito apocalittico, denuncia la fragilità dei grandi sistemi, a me ha ricordato un
libro di Roberto Vacca (1927), ingegnere e matematico, autore sia di romanzi futuribili sia di molte
pubblicazioni scientifiche, su problemi di calcolo elettronico e di ingegneria
sistemistica, e in particolare di questo volume che fece molto discutere nel 1971 quando uscì per
i tipi della Mondadori.
Nessun commento:
Posta un commento