Molti anni fa Italo Calvino in una intervista televisiva, al giornalista che gli chiedeva "tre chiavi, tre talismani per gli anni 2000", rispose, con quelle sue pause lunghe, meditate:
Imparare delle poesie a memoria... molte poesie a memoria, da bambini, da giovani, anche da vecchi....perchè quelle fanno compagnia, uno se le ripete mentalmente .... e poi lo sviluppo della memoria e molto importante... anche fare dei calcoli a mano, delle divisioni delle estrazioni di radici quadrate.... cose molto complicate.... combattere l'astrattezza del linguaggio che ci viene imposto con delle cose molto precise... e sapere che tutto quello che abbiamo ci può essere tolto da un momento all'altro....
Quell'esortazione ad imparare poesie a memoria mi piacque, così decisi di trascrivere, in un quadernetto che stesse comodamente in tasca, una sorta di antologia poetica molto personale, da leggere e mandare a memoria durante la giornata.
Ho cominciato con alcune poesie di Montale, Bufalino, Borges, Neruda, Caproni, Quasimodo e man mano che mandavo a memorie queste nuove poesie, magicamente tornavano alla mente quelle imparate da bambino e ragazzo: La pioggia nel pineto, Davanti a S.Guido, L'infinito, La spigolatrice di Sapri, Vostra eccellenza che mi sta in cagnesco... come se avendo attivato il portale della poesia, automaticamente avessi accesso a tutto il repertorio poetico transitato nel cervello.
Confermo che recitarsi mentalmente delle poesie non solo aiuta la memoria, ma ti fa sentire bene.
Ho cominciato con alcune poesie di Montale, Bufalino, Borges, Neruda, Caproni, Quasimodo e man mano che mandavo a memorie queste nuove poesie, magicamente tornavano alla mente quelle imparate da bambino e ragazzo: La pioggia nel pineto, Davanti a S.Guido, L'infinito, La spigolatrice di Sapri, Vostra eccellenza che mi sta in cagnesco... come se avendo attivato il portale della poesia, automaticamente avessi accesso a tutto il repertorio poetico transitato nel cervello.
Confermo che recitarsi mentalmente delle poesie non solo aiuta la memoria, ma ti fa sentire bene.
Nessun commento:
Posta un commento